AgenPress. Il 28 ottobre è entrato in vigore il nuovo decreto legge in materia di gioco d’azzardo, che ha modificato il regolamento apportando numerosi cambiamenti non solo alla tassazione del gioco, ma anche alle modalità di scommessa possibili. Vi sono state variazioni delle imposte sulle vincite, è stato introdotta la modalità di cash out e handicap asiatico per le scommesse sportive, e sono stati modificati limiti minimi di giocata e massimi di vincita.
Nuova tassazione sulle vincite
Il nuovo regolamento ha modificato innanzitutto le imposte sulle vincite derivanti dal gioco d’azzardo, alzandole sia per il gioco offline che per il gioco online. Infatti, per il gioco offline le imposte sulle vincite derivanti dal gioco salgono dal 18 al 20%, mentre per il gioco online salgono dal 22 al 24%. Si arriva quindi rispettivamente a un quinto e (quasi) a un quarto della vincita.
Diversi operatori a tal proposito hanno manifestato delle preoccupazioni, riportando alcuni casi in cui proprio un’alta tassazione ha colpito il sistema e ridotto di molto anche le entrate erariali a favore delle casse dello Stato (vedi il caso delle Filippine).
Ad ogni modo, la tassazione italiana resta ancora molto lontana da questi livelli perciò rilassatevi e scoprite l’appassionante mondo dei giochi di casinò online qui dove sono recensiti i migliori casinò online italiani regolamentati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, con una imponente varietà di giochi disponibili.
Novità per le scommesse sportive
Grandi novità per le scommesse sportive, che vedono tra le prime misure una variazione dell’importo minimo di giocata. Infatti, il testo ufficiale dice: “La posta unitaria di gioco per le scommesse a quota fissa è stabilita in cinque centesimi di euro e l’importo minimo per ogni ricevuta di partecipazione giocato non può essere inferiore ad un euro“. Questo di fatto abbassa il limite a 1 euro, che in precedenza era pari a 2 euro. Una novità sicuramente interessante, considerando che a molti italiani piace giocare e anche con piccole somme.
Contestualmente, cambia anche il limite delle vincite, che da 10mila passa a 50mila euro.
Cash out e handicap asiatico
Per gli amanti delle scommesse sportive il nuovo decreto apporta due grandi novità: il cash out e l’handicap asiatico.
Il meccanismo di cash out è già conosciuto da molti giocatori, ma tuttavia non era ancora arrivato in Italia. Si tratta di una modalità di scommessa in cui gli scommettitori possono “uscire” dal gioco e chiedere il pagamento di una scheda, nel momento in cui manchi solo un evento. L’importo della vincita “anticipata” sarà ovviamente minore rispetto al totale dell’intera scommessa.
Con l’handicap asiatico invece entrano in ballo degli esiti particolari tra cui perdita dell’intero importo, vincita dell’intero importo, vincita con metà importo, rimborso del 50%, rimborso totale.
Il caso delle quote sbagliate
Fino ad ora, nel caso in cui un bookmaker avesse pubblicato una quota sbagliata, il giocatore aveva diritto ad esser pagato secondo quella quota. Ora, invece, in caso di errore palese (es. 17 al posto di 1,7) il pagamento verrà calcolato in base alla quota media di mercato.