AgenPress. Le potenzialità degli smartphone delle ultime generazioni sono spesso sconosciute e sottovalutate. Tra le più comode vi è certamente quella relativa alla funzione di tethering, nota anche come hotspot, che consente di trasformare il cellulare in un piccolo modem, con lo scopo di condividere la connettività con altri dispositivi. Tale tecnologia può risultare particolarmente utile quando in determinati dispositivi non si dispone di un accesso a Internet: in tali casi il tethering permette di connettersi alla rete per svolgere le attività desiderate, come gioca casino, inviare messaggi, ascoltare musica e navigare su Internet.
Quali smartphone sono compatibili
In linea di massima, possiedono la funzione di hotspot tutti gli smartphone Android e iOS prodotti negli ultimi anni. Per quanto concerne i sistemi Android, per attivare il tethering è sufficiente andare su “Impostazioni”, poi su “Rete e Internet” e infine su “Hotspot e Tethering”. Vi sono varie opzioni di hotspot: quello più comune è il WiFi, che offre la possibilità di creare una vera e propria rete wireless accessibile proprio come se si trattasse di un normale modem. L’ultimo passaggio consiste nello stabilire un nome per la rete e una password: a questo punto sarà sufficiente abilitare il WiFi nel dispositivo da collegare e inserire le credenziali precedentemente create. Qualora si desideri condividere la rete con terzi non sarà necessario comunicare la chiave di rete: è possibile, infatti, utilizzare un QR Code da inquadrare con la fotocamera del dispositivo da connettere. Chi possiede un device con sistema operativo iOS, per attivare il tethering deve andare su “Impostazioni”, su “Hotspot Personale” e poi abilitare “Consenti agli altri di accedere”. Per il resto, la procedura è analoga a quella relativa ai sistemi Android.
A cosa serve il tethering
Rendere lo smartphone un piccolo modem portatile è utile in molti casi. Ad esempio, può capitare che in ufficio o in casa si verifichi un guasto della rete fissa o che vi siano problemi con l’energia elettrica. Per continuare ad accedere a Internet, quindi, non resta che sfruttare l’hotspot del telefono e garantire l’accesso ai dispositivi che si intende utilizzare. Se la connessione ha una velocità elevata, è possibile usare il tethering per guardare film in alta definizione sulla Smart TV oppure per giocare con i videogame su console. In caso di basse velocità sono comunque disponibili vari servizi, dalla semplice navigazione all’accesso giochi come blackjack e roulette. Il tethering, tuttavia, non si presta per gestire troppi dispositivi contemporaneamente. Sono 10, infatti, i device che possono essere supportati dallo smartphone: questo numero può apparire sufficiente per connettere un tablet, un televisore o un notebook, ma certamente non è adatto se si intende gestire un sistema di domotica.
A cosa fare attenzione
Se si dispone di una scheda con traffico dati illimitato, l’unico problema può essere rappresentato dalla batteria, che si scaricherà in modo rapido, specie se sono collegati più dispositivi. Qualora si abbiano delle restrizioni sui GB a disposizione, è bene inserire un limite di traffico, così da evitare di consumare una quantità eccessiva di dati.