Al via il Consiglio Nazionale della Cisal, Cavallaro: “Questa manovra non va”

Agenpress. Si è aperto a Rimini il Consiglio Nazionale della Cisal, la Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori da sessantadue anni al fianco dei lavoratori, guidata dal Segretario Generale Francesco Cavallaro. Dritta ai problemi. Senza ma e senza se.

Libera, autonoma ed indipendente. Un appuntamento per elaborare le strategie del futuro portando avanti le battaglie “storiche” dell’organizzazione che, in virtù della forza della propria autonomia, è riuscita sempre a tenere la barra dritta costituendo una certezza per quanti, lavoratori o pensionati, si ritrovano quotidianamente a combattere per la difesa dei propri diritti e la ricerca di nuove opportunità. Sotto la lente d’ingrandimento la legge di bilancio al varo dal Governo.

Sarà la relazione del numero uno della sigla sindacale di via Torino, a Roma, prevista per la giornata di domani, ad illustrare la linea della Cisal sui temi caldi inseriti nella finanziaria 2020, sui cui la Confederazione autonoma esprime critiche ma fornendo contenuti e misure alternative. Dalla lotta all’evasione fiscale, inserendo un “contrasto di interessi” puro e non timido come quello proposto  nel testo in lavorazione, alla rappresentanza e rappresentatività sindacale, punti sui quali la Cisal chiede semplicemente l’applicazione dell’articolo 39 della Costituzione e del successivo articolo 46.

Le pensioni, sulle quali la Cisal continua a chiedere una riforma strutturale partendo dall’abolizione della riforma Dini e Fornero. Il rinnovo dei contratti del pubblico impiego e gli interventi mirati per far ripartire il Sud. Tutte questioni soltanto sfiorate nella nuova finanziaria ma di cui la Cisal, durante il Consiglio Nazionale, ribadirà l’assoluta necessità di interventi diversi da quelli sinora proposti dal Governo, con la certezza di difendere i diritti dei lavoratori, dei pensionati e delle fasce più deboli del Paese.

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie