AgenPress – Il Presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi ha appena parlato con il leader della Cgil Maurizio Landini per manifestare a lui e a tutto il sindacato vicinanza e solidarietà per l’inaccettabile violenza che nulla a che fare con la politica e con la democrazia.
E proprio lo stesso Landini afferma di essere “in una fase di lucidità: lo Stato deve reagire, vengano arrestati, paghino per quello che hanno fatto e venga applicata la nostra Costituzione” antifascista, non è il momento della rabbia ribadisce ma è “il momento di ascoltare e dare voce ai bisogni di questo Paese. Bisogna saper unire il Paese”.
Anche nei primi momenti non c’è stata rabbia ma la voglia “di reagire a un assalto premeditato fascista, di gruppi organizzati.
“Insieme a Cisl e Uil abbiamo immediatamente capito che bisognava rispondere, è stata un’offesa alla nostra Costituzione, hanno violentato i diritti e il mondo del lavoro. Abbiamo subito capito che bisognava reagire e mobilitarci, guardare avanti e capire come ricostruire questo Paese”.