AgenPress. “Il dibattito sulla legalizzazione delle droghe leggere, purtroppo, è ancora fermo agli slogan proibizionisti.
Per questo aderiamo con convinzione alla campagna #IoColtivo, lanciata proprio per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema e dare delle informazioni precise: come spiegano i promotori dell’iniziativa, in Italia fumare cannabis non è reato, perché comporta solo sanzioni amministrative.
Ma per l’autocoltivazione è prevista la condanna fino a sei anni. Un regalo alla criminalità”.
Lo dichiarano Beatrice Brignone e Giuseppe Civati, rispettivamente segretaria e fondatore di Possibile.