Secondo l’emendamento  presentato dai senatori Matteo Mantero e Francesco Mollame del M5s, “l’uso della canapa composta dall’intera pianta di canapa o di sue parti come biomassa è consentito in forma essiccata, fresca, trinciata o pellettizzata ai fini industriali, commerciali ed energetici”. Poi aggiungeva: “Il contenuto di tetraidrocannabinolo (Thc) nella biomassa di cui al precedente periodo non deve risultare superiore allo 0,5%”.

Di conseguenza, quindi sarebbe cambiato anche la tabella del testo unico delle leggi sugli stupefacenti e le sostanze psicotrope, nel quale viene specificato che rientra solo la cannabis con un contenuto superiore di Thc. Il testo disciplina anche la tassazione della canapa legale che sarà sottoposta a “imposta di fabbricazione” applicando al prezzo di vendita “le aliquote percentuali in misura pari a euro 12 per mille chilogrammi, per ogni punto percentuale di cannabidiolo (Cbc) presente nella biomassa”.