Agenpress – “Lascia basiti che il Tg1 non abbia dato alcuno spazio allo scontro avvenuto in diretta tv tra il pubblico ministero e componente del Csm, Nino Di Matteo, e il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede”.
E’ quanto si legge, in una nota, del deputato e capogruppo di Forza Italia in commissione di Vigilanza Rai, Giorgio Mulé.
“È sconcertante che nell’edizione del Tg1, in onda alle 13:30, sia stato concesso ampio spazio agli interventi fantasma previsti dal decreto aprile, diventato nel frattempo decreto maggio, senza fornire invece alcuna informazione su un episodio gravissimo da qualsiasi angolatura lo si voglia giudicare. Ma ciò che è più sconvolgente, ripeto, è che si sia totalmente taciuta la notizia. Oramai siamo alla censura preventiva pur di compiacere e non “disturbare” il governo, un comportamento indegno per chi ha il dovere di informare: il Tg1 ha definitivamente tradito la missione di servizio pubblico”.
