AgenPress – E’ stata la madre a fare trovare il corpo di Elena, la figlia di quasi 5 anni di cui aveva denunciato ieri il sequestro da parte di uomini armati. Sul posto, questa mattina, carabinieri i carabinieri del comando provinciale di Catania che hanno transennato il fondo agricolo distante alcune centinaia di metri dalla casa in cui abita. La zona è sorvolata da un elicottero e viene battuta da militari dell’Arma, come se fossero alla ricerca di qualcosa.
La notizia del ritrovamento è arrivata intorno alle ore 10.30, confermata dopo poco dal procuratore di Catania. La donna è uscita dalla sua casa di Mascalucia, accompagnata dai carabinieri.
Secondo quanto si apprende, dopo le “pressioni esercitate durante gli interrogatori” dagli investigatori, la madre sarebbe crollata indicando il luogo preciso dove si trovava il corpo senza vita della figlia. I carabinieri del comando provinciale di Catania hanno transennato, precisamente, un fondo agricolo distante alcune centinaia di metri dalla casa dove viveva la bambina con la madre.
Le indagini dei carabinieri e della Procura di Catania hanno puntato sia sul rapimento che sulla denuncia della madre che è apparsa “poco credibile” nella ricostruzione fornita. Alcune ‘anomalie’ sono emerse subito agli investigatori. La dinamica del sequestro nel racconto della donna: tre uomini incappucciati e uno armato di pistola. Nessun testimone, oltre lei, dell’episodio. Non chiama subito aiuto sul posto, telefonando al 112, ma prima va a casa e poi con i familiari dai carabinieri a presentare la denuncia. Anomalie che hanno portato carabinieri e Procura a pressioni sulla donna che ha rivelato dove trovare il corpo della figlia. La mamma di Elena sta per essere nuovamente interrogata dalla Procura sulla vicenda.