Agenpress – Sono stati circa 12.000 gli infermieri contagiati dal nuovo coronavirus, 39 i deceduti, di cui 4 sono morti togliendosi la vita. I 39 decessi registratisono nel 30% relativi a professionisti che lavoravano nelle Rsa mentre, tra i circa 12.000 casi positivi, il 60% è stato registrato in Lombardia, il 10% in Emilia Romagna, l’8% in Veneto”.
Lo dice Barbara Mangiacavalli, presidente della Federazione Nazionale delle professioni infermieristiche (Fnopi). Gli infermieri “hanno vissuto questi mesi con la paura di ammalarsi o trasmettere il virus ai propri cari, in molti casi lontani per settimane da figli e familiari, con condizioni di lavoro durissime, fisicamente ed emotivamente. Accanto ai pazienti fino all’ultimo respiro ma vittime anche di discriminazioni, proprio per il lavoro da loro svolto”.