Coronavirus. Casellati al Governo: “dite la verità agli italiani su proroga stato emergenza”

AgenPress – “Capisco le ragioni dell’emergenza, ma non vorrei che tra proposte di democrazia diretta, appelli al voto a distanza e ricorso continuo ai decreti-legge si finisca per abbattere il Parlamento e quindi la democrazia rappresentativa”.

Lo dice in un’intervista a ‘Il Corriere della Sera’ la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, secondo la quale la politica sta affrontando l’emergenza “mettendo toppe”, con “tante parole e niente fatti”.

“Prima di tutto occorre avere informazioni corrette, senza nascondere i risultati del Comitato tecnico. Se non abbiamo accesso alle informazioni, non possiamo dire nulla. Abbiamo bisogno di verità. Gli italiani sono stanchi di oscillare tra incertezze e paure, in una confusione continua di dati che impedisce tra l’altro di programmare il lavoro”, aggiunge, spiegando che il Paese non è in grado di sopportare un nuovo lockdown, “socialmente ed economicamente. Vedo solo la necessità di essere severi nel far rispettare le regole. L’allarmismo non serve”. Al contrario, osserva, “dobbiamo sostenere il ritorno alla normalità secondo due parole d’ordine, “responsabilità e coraggio”.

C’è, secondo Casellati, “un rischio reale” di tensioni sociali “legato alla recessione economica e alla mancanza di lavoro”.

“Si parla di ripresa, ma oggi, dopo 5 mesi, tante parole e niente fatti. Non c’è una visione strategica del Paese, una visione lungimirante del futuro e dello sviluppo. Si mettono delle toppe, ma in realtà non ci si occupa dei veri problemi la cui soluzione identifica una chiara linea politica”.

“Tutto questo incide sul dibattito europeo. Senza la politica, con la “P” maiuscola, capace di costruire il “Progetto Italia” dei prossimi 30 anni, anche un bazooka, qualora ci fosse, diventa una pistola ad acqua”.

Per Casellati il governo muove senza un “metodo” visibile. “È certo che le opposizioni devono essere coinvolte. Pensi se settant’anni fa i progetti per l’utilizzo dei fondi del Piano Marshall fossero stati decisi solo dalla maggioranza. L’emergenza Covid ci ha dimostrato come il rapporto tra Stato e Regioni non funzioni. Serve rafforzare i compiti delle autonomie”. .

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie