AgenPress – Il Governo impugna le ordinanze del Piemonte sulla misurazione della febbre per ingresso a scuola e della Sardegna sull’obbligo di test all’ingresso nell’isola.
Finisce davanti al Tar il provvedimento della regione Piemonte. “Lo difenderemo con forza”, annuncia il presidente Alberto Cirio, che evidenzia come siano misure che hanno “il solo fine di tutelare la salute di alunni, personale scolastico e delle loro famiglie”.
Per Cirio l’ordinanza “non modifica quanto previsto dallo Stato, ma solo un meccanismo di controllo di quanto disposto dallo Stato”, quindi “l’ordinanza integra le regole previste dal Governo”, rilevando che la tutela della salute dei cittadini ricade “appieno” tra le competenze della Regione.
Anche il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, sottolinea come l’atto sia stato “adottato nell’esclusivo intento di garantire la piena tutela della salute pubblica, dei sardi e dei turisti. Nei mesi precedenti abbiamo lottato per affermare, nel rispetto della legalità e della legittimità, il diritto a salvaguardare la nostra Isola, preservando il risultato raggiunto di azzeramento della circolazione virale”.
“Abbiamo sempre rivendicato la nostra autonomia, proponendo però, in ossequio al principio di leale collaborazione – prosegue Solinas – modelli di controllo da estendere all’intero territorio nazionale, nell’alveo delle migliori pratiche internazionali, da attuare in piena coerenza con le disposizioni di legge e le norme costituzionali”.
“Difenderemo in tutte le sedi – annuncia Solinas – le nostre ragioni”.
