AgenPress – LāattivitĆ economica ĆØ tornata a crescere. Si sono finora evitati gli scenari piĆ¹ avversi, ma la ripresa ĆØ ancora parziale, dipendente dalle misure di stimolo e soggetta alle incertezze sullāevoluzione della pandemia.
CosƬ Banca d’Italia nell’audizione sulla nota di aggiornamento al Def (Nadef)
La Nota di aggiornamento del DEF presenta un quadro programmatico caratterizzato da un
deciso stimolo di bilancio nel prossimo triennio, anche grazie allāutilizzo dei trasferimenti
messi a disposizione da Next Generation EU.
Lāazione espansiva ĆØ necessaria per sostenere le imprese e le famiglie in un quadro congiunturale ancora debole e incerto; in unāottica di piĆ¹ lungo periodo, sono necessari interventi che aiutino lāeconomia italiana a tornare a crescere stabilmente a ritmi sostenuti.
LāentitĆ dellāeffetto macroeconomico delle misure programmate dipenderĆ , oltre che dalle risorse mobilitate e dalla ripartizione fra le voci del bilancio, anche dai tempi di attuazione dei progetti e dalla loro efficacia nel sostenere il potenziale di crescita. Lāazione del governo si muove lungo prioritĆ condivisibili, sulle quali la Banca dāItalia si ĆØ espressa piĆ¹ volte. Una
valutazione completa dellāimpatto macroeconomico sarĆ perĆ² possibile sulla base dei dettagli dei provvedimenti; andrĆ posta attenzione alla fase esecutiva dei progetti, per garantirne efficacia e rapiditĆ .
Lāazione di politica economica, come espressamente sottolineato nella Nota, deve fondarsi
anche sullāobiettivo di conseguire un progressivo riequilibrio dei conti pubblici nel medio termine. Assicurare nel prossimo decennio una rapida riduzione del debito, che ĆØ stato innalzato dagli effetti della pandemia e dalla indispensabile risposta, richiederĆ la massima attenzione alla qualitĆ delle ampie misure di sostegno dellāeconomia in via di definizione e un graduale aggiustamento del saldo di bilancio quando le condizioni macroeconomiche saranno piĆ¹ favorevoli.