AgenPress –Ā “Durante il tour sul taglio dei parlamentari, vinto con il 70% di SƬ, ero stato attaccato dai fautori del No. Dicevano che il taglio di 345 poltrone non sarebbe passato perchĆ© inutile e che al massimo bisognava tagliare lo stipendio dei parlamentari.
Bene eccoci qui. Il taglio degli stipendi non risolverĆ i problemi dellāItalia, ma sicuramente servirĆ a dare un segnale concreto ai cittadini, soprattutto davanti a una crisi economica come quella che stiamo vivendo a causa del virus”.
Lo scrive su Fb il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
“Ć di questi giorni la notizia che sancisce per lāItalia lāennesimo triste primato. Uno studio dellāeuroparlamento ha messo a confronto tutti gli stipendi dei politici europei e non solo.
Sapete cosāĆØ emerso?
Che con oltre 140mila euro di salario netto (indennitĆ , diaria, rimborsi spese e benefit) gli eletti in Italia sono i piĆ¹ pagati al mondo.
Gli esponenti del MoVimento 5 Stelle da sempre si tagliano lo stipendio, io ho restituito circa 300mila euro e rinuncio anche a qualsiasi indennitĆ da ministro.
A questo punto, come fatto giĆ con il taglio del numero dei parlamentari, anche per quanto riguarda gli stipendi ĆØ doveroso adeguarci agli standard europei.
Mi sembra evidente che sia necessario avviare una seria riflessione tra le forze politiche in parlamento per passare dalle parole ai fatti”.