Droga dello stupro. Ciro Di Maio si difende. Non sono uno spacciatore, cerco di curarmi

AgenPress –  “Non sono uno spacciatore, la sostanza non era destinata a feste o altro, era per me, ne sono dipendente da molti anni ormai e sto cercando di seguire un programma terapeutico che prevede di ‘scalare’ riducendo mano a mano il consumo”. Così, in sintesi, si è difeso stamani, davanti al gip Sara Cipolla, Ciro Di Maio il conduttore tv e attore arrestato due giorni fa a Milano per essersi fatto inviare un litro di Gbl, liquido conosciuto anche come ‘droga dello stupro’, dall’Olanda.

“E’ seguito da un medico – ha spiegato l’avvocato Nadia Savoca – e sta seguendo un percorso terapeutico che prevede l’assunzione in dosi sempre minori”.

Da un litro di Gbl si ottengono circa 1400 dosi. La droga, che in Olanda viene venduta legalmente, era stata spedita, assieme ai flaconcini per le dosi.

Nato nel maggio del 1975 a Napoli, Ciro Di Maio è uno dei voti noti della tv per il suo ruolo di conduttore e attore che lo ha portato a collaborare con importanti emittenti nazionali. Nel 2009 ha iniziato a condurre ‘Diario di viaggio’, programma televisivo di successo in onda su Marcopolo. In più, ha recitato anche in diverse fiction di successo: da ‘Un posto al sole’ alle ‘Tre rose di Eva’, passando per ‘Un medico in famiglia 9’ a ‘Padri e figli’.

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie