Agenpress. “L’Italia rischia di perdere il controllo di ogni “frontiera” strategica. Se in Europa la riapertura dei confini col nostro Paese è diventata un argomento di contrattazione – più che di dibattito – che mette a rischio la ripresa della nostra economia e del turismo, a sud dei nostri confini, in Libia, si gioca una partita fondamentale per la sicurezza e l’approvvigionamento energetico, ma da cui l’Italia è stata completamente tagliata fuori.
Sarebbero già 20 mila i migranti pronti a salpare alla volta del nostro Paese, mentre al governo non è arrivata alcuna garanzia sulla ripresa delle attività petrolifere dei pozzi libici sotto il controllo di Eni. Paghiamo gli ennesimi effetti scomposti di una politica estera miope, che ha declassato l’Italia a semplice spettatrice delle vicende che la riguardano direttamente”.
Lo scrive in una nota Deborah Bergamini, deputata di Forza Italia.
