Giuseppe L’Abbate (MoVimento 5 Stelle) alla Convention di Annalisa Chirico The Young Hope #rinascitaitalia

AgenPress. “Innanzitutto permettetemi un ringraziamento alla filiera completa dell’agricoltura, i produttori in primis, che hanno garantito anche la stabilità sociale con la distribuzione dei prodotti alimentari durante il lockdown. Il settore agroalimentare è importante per la bilancia commerciale italiana come dimostrano i dati dell’export, ma abbiamo bisogno di migliorare la logistica dedicata al comparto, come gli impianti di stoccaggio, il funzionamento degli aeroporti in generale e quelli con vocazione cargo, facilitare il mercato anche per le merci deperibili. In più per sostenere il settore dobbiamo superare le barriere fitosanitarie per aumentare le opportunità di esportare, tanto che è stato stanziato 1 miliardo di euro a sostegno delle attività di export.

Agricoltura dovrebbe 7,5 miliardi dal Recovery Fund che si sommano ai fondi della politica comune della TAC nel nuovo settennato con 50 miliardi in sette anni. La grande sfida è la cantierabilità dei progetti: tempi brevi impongono progetti di immediata realizzazione sulla rete idrica, sull’ammodernamento degli impianti. Abbiamo un problema di produttività e di crescita e per farlo dobbiamo migliorare il valore aggiunto delle imprese abbattendo burocrazia, favorendo la ricerca in ambito agricolo, innovazione. Abbiamo al momento la sospensione del Patto di Stabilità ma non sarà per sempre, per questo ci servono le riforme.

Le aziende del settore agricolo hanno potuto accedere in maniera diretta al fondo di garanzia; abbiamo approvato esonero contributivo per alcune imprese, abbiamo cercato di favorire la vendita dei prodotti stoccati nel settore HORECA. Ora servono investimenti.

La stragrande maggioranza delle imprese agricole sono oneste e rispettano la legge nel contrattualizzare la forza lavoro. Nel 2016 è stata approvata una legge che reprime il caporalato, ma non ha funzionato perché è mancata la parte di gestione del lavoro e dei servizi che spesso vengono offerti dai caporali. Il fenomeno non è stato debellato a causa dell’immigrazione clandestina che diventa preda dei caporali stessi. Ci manca della copertura digitale della rete internet nelle campagne.

Il Recovery Fund non è una questione del Governo, ma di tutto il Paese.”

Lo dichiara Giuseppe L’Abbate alla Convention di Annalisa Chirico The Young Hope #rinascitaitalia.

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