L’opinione di Roberto Napoletano: Nord e Sud uniti per vincere

Questa oggi è la priorità. Per conseguire l’obiettivo le Regioni che hanno avuto troppo devono cominciare a restituire, ma tutte le Regioni da Nord a Sud devono fare un passo indietro. La questione regionale è una questione nazionale e come tale va affrontata


AgenPress. Non vorremmo apparire ripetitivi, ma c’è un intreccio distorto di  poteri legislativi concorrenti, conflitti di interessi territoriali, incapacità e vizi della burocrazia elevati al cubo, che fa del regionalismo all’italiana il punto più elevato della decadenza competitiva del Paese.

Perché è il motore di un sistema di prelievi indebiti e di veti paralizzanti che ha acuito il divario tra Nord e Sud, ha moltiplicato l’assistenzialismo nelle terre dell’intrapresa privata, ha di fatto impedito di concepire e realizzare grandi infrastrutture di sviluppo nei territori meridionali e posto così le basi del più clamoroso esodo di cervelli mai conosciuto nel mondo occidentale.

Siamo al punto finale di una storia pluridecennale tutta anticipata negli atti parlamentari di molti anni fa che registrano i discorsi di Ugo La Malfa. Un urlo che esprimeva razionalità e visione, ma che rimase pressoché inascoltato: queste Regioni moltiplicheranno le burocrazie e le clientele, aumenteranno i capi di divisione e i capi di sezione e, di conseguenza, il Paese non potrà più fare neppure una grande opera, distribuirà solo assistenzialismo. Per bloccare l’Italia e condannarla al declino mi sembra la scelta più azzeccata.

Ricordo un incontro con Antonio Maccanico, uomo delle istituzioni di valore di scuola repubblicana, di ritorno dagli Stati Uniti dopo un periodo di studi. Mi dice: dobbiamo combattere la battaglia per l’abolizione del valore legale del titolo di studio, l’esperienza americana mi ha insegnato questo. E aggiunge: ne ho parlato con La Malfa che ha spento subito i miei entusiasmi. Chiedo: come mai? Che cosa ha detto? Ecco la risposta che cito a mente: “caro Tonino non ti preoccupare, le quattro o cinque leggi che hanno rovinato l’Italia le abbiamo già fatte. La prima sono le Regioni”………………………………………..

per leggere la versione integrale clicca qui:

https://www.quotidianodelsud.it/laltravoce-dellitalia/gli-editoriali/economia/2020/08/20/leditoriale-di-roberto-napoletano-laltravoce-dellitalia-nord-e-sud-uniti-per-vincere/

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie