Manovra, Bergamini (FI). “Qualcuno presti un codice penale a Bonafede, carcere per evasori già previsto”

Agenpress – “Se il Ministro della Giustizia Bonafede avesse dimestichezza con i codici e le leggi scoprirebbe che il nostro ordinamento prevede già il carcere per i grandi evasori, così come disciplinato dal decreto legislativo 74 del 2000 contro i reati tributari. Il problema è che la legge resta troppo spesso inapplicata per via dei tempi biblici della giustizia.

 

La norma manifesto dei grillini non farà altro che alzare ulteriormente le pene, aprendo alla possibilità di far scattare la custodia cautelare per gli imprenditori sospettati.

 

L’ennesima ghigliottina che farà tremare le gambe a chi fa impresa in questo Paese, l’ennesima ghigliottina alla possibile crescita economica italiana. Tutto questo mentre, come segnala l’Istat, per i grandi evasori i reati tributari arrivano a condanna definitiva solo nella metà dei casi.

 

La vera rivoluzione nella lotta all’evasione fiscale sarebbe dare reale attuazione alle misure già previste, senza ingarbugliare il nostro già complesso tessuto normativo. Cerchiamo infine di ricordare che, se ci fosse un sistema equo e finalmente chiaro e lineare per i contribuenti italiani, non ci sarebbe evasione”. Lo scrive in una nota, Deborah Bergamini, deputata di Forza Italia. 

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