Mascherine, Caso Pivetti: Codacons presenta ad Anac istanza di revoca dell’archiviazione

AgenPress. Il Codacons ha presentato all’Autorità Nazionale Anticorruzione una istanza di revoca del procedimento di archiviazione e richiesta di riesame della delibera n. 739 del 9 settembre 2020 avente ad oggetto l’affidamento da parte della Protezione Civile della fornitura di mascherine filtranti ffp2 alla società Only Italia Logistics facente capo a Irene Pivetti.

L’associazione, ritenendo inoltre che nella vicenda vi siano aspetti ancora poco chiari e da approfondire, ha presentato formale istanza d’accesso per avere copia di tutta la documentazione relativa sia all’istruttoria dell’Anac, sia al contratto di fornitura in oggetto.

“Nel caso di specie l’Anac, informata dell’esistenza dei procedimenti penali in corso sulla vicenda, è rimasta inerte sia nel non segnalare alle Procure l’apertura dell’istruttoria su fenomeni sicuramente e potenzialmente lesivi come quelli esposti, sia nel non valutare quanto emerso dalle indagini delle Procure, proprio al fine di accertare se ci fossero responsabilità carico della Protezione Civile in relazione al contratto di fornitura con ONLY LOGISTICS ITALIA SRL – scrive il Codacons nell’atto – Come già evidenziato e segnalato la società Italcert, società milanese attiva nella certificazione di Dpi, avrebbe fornito ai Pm una consulenza tecnica sulle oltre 10 milioni di mascherine di tipo ffp2 che la società dell’ex presidente della Camera avrebbe venduto alla Protezione Civile per 23 milioni di euro; il responso di Italcert non lascerebbe spazio a dubbi: “quei dispositivi di protezione “non sono qualificabili come ffp2, anzi neppure come ffp1”.

Ma a questo punto se “quei dispositivi di protezione “non sono qualificabili come Ffp2, anzi neppure come Ffp1” ci si domanda come il Dipartimento della Protezione Civile abbia scelto e valutato la ONLY LOGISTICS ITALIA SRL per la fornitura delle mascherine, su quali criteri, quale istruttoria e quale valutazione sull’idoneità dei dispositivi è stata o non è stata fatta […]

Ma cosa ancora più importante quale istruttoria e quale documentazione da parte dell’Anac sia stata acquista e valutata al punto da concludere: “Accertato quindi che nel procedimento di vigilanza concluso con l’emanazione della delibera 739 del 9 settembre 2020, sono stati acquisiti tutti i fatti rilevanti ai fini della completezza delle valutazioni istruttorie, non si ravvisano gli estremi per un riesame della delibera n. 739/2000 che viene pertanto confermata”.

Sulla base di tali presupposti il Codacons ha chiesto inoltre all’Anac di fornire all’associazione i documenti relativi all’istruttoria che ha portato alla richiesta di archiviazione, nonché tutti gli atti che risultano essere stati depositati dal dipartimento della Protezione civile nelle proprie controdeduzioni e quelli relativi all’istruttoria che ha portato alla individuazione e scelta della ONLY LOGISTICS ITALIA SRL per la fornitura delle mascherine ed indicazione dei criteri in relazione ai quali tale scelta è stata fatta.

 

 

 

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie