Nicaragua, Lega: emendamento per sollecitare estradizione terrorista Casimirri

AgenPress. “Un terrorista a piede libero, ex componente delle Brigate Rosse condannato a sei ergastoli, non solo in libertà, ma anche a godersi la vita in Nicaragua, titolare di un noto ristorante a Managua. Inaccettabile che il criminale Alessio Casimirri, condannato a sei ergastoli anche per il rapimento di Aldo Moro, ex leader della Democrazia Cristiana, ex Presidente del Consiglio e Presidente del Consiglio Europeo, e per l’omicidio delle sue guardie del corpo nel 1978 a Roma, ancora non abbia pagato per le sue azioni.

Incredibile che la sua estradizione – riaffermata da un emendamento Lega approvato dal Parlamento Europeo nel 2019 – non sia ancora avvenuta. Per questo abbiamo presentato un emendamento alla risoluzione sul Nicaragua, ribadendo la richiesta di immediata estradizione in Italia per Alessio Casimirri, che non può e non deve restare impunito: anziché a gestire un ristorante ai Caraibi, dovrebbe essere in una cella italiana.

Gli sforzi fatti da Matteo Salvini al Ministero dell’Interno per riportare in Italia Cesare Battisti e gli altri criminali latitanti non devono essere vanificati, perché finalmente venga fatta giustizia, nel rispetto delle tante vittime del terrorismo e delle loro famiglie”.

Così in una nota Marco Campomenosi, capo delegazione della Lega al Parlamento Europeo, e Marco Zanni, presidente del gruppo ID, firmatari dell’emendamento.

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