Pakistan. Vignette Maometto. Bloccati Twitter, Facebook, WhatsApp, Youtube e Telegram

AgenPress – Il Pakistan ha bloccato oggi per alcune ore tutti i social media in coincidenza con la preghiera islamica del venerdì dopo giorni di manifestazioni di fondamentalisti musulmani che chiedono l’espulsione dell’ambasciatore francese in relazione alla vicenda delle vignette di Maometto ripubblicate lo scorso autunno da Charlie Hebdo. Twitter, Facebook, WhatsApp, Youtube e Telegram rimarranno bloccati fino alle 15 ora locale (le 12 ora italiana).

Lo comunica sul sito Pakistan Telecommunication Authority (PTA). La misura è stata imposta dal ministero dell’Interno al fine di “mantenere l’ordine pubblico e la sicurezza”.

Il blocco è stato deciso dopo che il governo ha messo al bando il movimento fondamentalista Tehreek-e-Labbaik Pakistan (TLP), organizzatore delle manifestazioni dei giorni scorsi, accusandolo tra l’altro di “terrorismo”.

Il TLP chiede l’espulsione dell’ambasciatore francese sin dallo scorso anno, dopo che il presidente Emmanuel Macron aveva difeso la scelta di Charlie Hebdo di pubblicare nuovamente le vignette, nel nome della libertà di espressione. Ieri l’ambasciata francese ha chiesto ai connazionali e alle imprese francesi di lasciare temporaneamente il Pakistan a causa di “minacce serie”.

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