Reddito di Cittadinanza: oltre 200 mila beneficiari accolti dai Centri per l’Impiego

Agenpress. Sono oltre 200 mila i beneficiari del Reddito di Cittadinanza che dal mese di settembre al 15 novembre 2019 sono stati già convocati e accolti dai Centri per l’Impiego e 18 mila coloro che hanno trovato lavoro. Il dato viene anticipato dall’ANPAL – a breve verranno resi noti i dettagli del primo monitoraggio ufficiale – a fronte delle notizie non corrette uscite su alcuni giornali in questi giorni.

In particolare l’Agenzia precisa che:

  • in tutte le Regioni i Centri per l’Impiego stanno procedendo all’attuazione della condizionalità, che prevede un percorso articolato in diverse fasi, dalla convocazione, agli esoneri, al Patto di servizio e all’accompagnamento al lavoro. Dal mese di settembre si sono avviate le convocazioni dei beneficiari tenuti al Patto per il lavoro e il numero di coloro che si sono presentati supera i 200 mila (per chi non si presenta partiranno le comunicazioni all’Inps per le sanzioni);
  • in tutte le Regioni i navigator sono operativi e a ognuno di loro, come previsto, sono stati forniti i dispositivi elettronici d’ausilio (tablet e cellulare). Per i navigator campani, contrattualizzati solo di recente, il kick off avverrà domani, 3 dicembre 2019;
  • ad oggi circa 18 mila beneficiari hanno trovato un posto di lavoro.

“Trovo irresponsabile – ha dichiarato il presidente dell’Anpal Mimmo Parisi – diffondere notizie e dati non verificati. I Centri per l’Impiego stanno svolgendo in queste settimane un compito encomiabile, per prendere in carico i beneficiari del Reddito di Cittadinanza tenuti al Patto per il lavoro. Oltre 200 mila beneficiari si sono già presentati ai Centri.

Noi come Anpal abbiamo messo a disposizione 3 mila navigator, tutti operativi, e stiamo fornendo assistenza tecnica alle Regioni, per facilitare i servizi di accompagnamento al lavoro. Considerando la portata della riforma e il numero di persone coinvolte, stiamo procedendo a ritmi da record, visto che tutto questo è avvenuto nell’arco di sei mesi. Per i risultati in termini di posti di lavoro occorre tenere presente che vanno prima svolte tutte le attività propedeutiche che stiamo attuando in queste settimane. Ma intanto circa 18 mila beneficiari hanno trovato un’occupazione”.

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie