AgenPress. “Le regole sulla disciplina di bilancio, sospese in virtù della clausola di salvaguardia, hanno dimostrato come le politiche di austerità siano state inefficaci nel prevenire le crisi e nel sostenere la crescita nel corso del ciclo economico. Alcuni degli emendamenti presentati dalla Lega, sebbene in linea con quelli presentati da altri gruppi politici, non sono stati presi in considerazione. Serve modificare queste regole per il bene futuro di tutti gli Stati membri.
La connessione tra Semestre Europeo e strumento di recupero e resilienza potrebbe creare più danni che benefici ai Paesi che lottano contro la peggiore crisi di questo secolo. Le raccomandazioni specifiche per Paese, che hanno costretto governi ad attuare riforme socialmente ed economicamente insostenibili, vengono messe come conditio sine qua non per l’erogazione dei fondi dell’Rrf, ma in una situazione ancora da definire si dovrebbe lasciare autonomia agli stati in base alle loro esigenze territoriali. In primavera, come annunciato da Gentiloni e Dombrovskis, si farà il punto sull’attivazione della clausola di salvaguardia.
L´Italia si è sempre preoccupata di contenere l´impatto fiscale dell´emergenza, perché la sospensione – non la modifica – delle regole di bilancio e sul debito, le hanno di fatto impedito una risposta adeguata al livello degli altri paesi dell´Eurozona. Il ciclo del Semestre dovrà tenere conto delle condizioni eccezionali vissute finora e del fatto che molti Stati hanno aumentato il loro debito per mitigare le disastrose conseguenze economiche e sociali della pandemia”.
Così Antonio Maria Rinaldi, europarlamentare della Lega, nel suo intervento durante la commissione Econ.
