Roma. Liceo Socrate ancora senza banchi. Il preside. “Portate piano d’appoggio da casa”

AgenPress  – Il preside del liceo Socrate Carlo Firmani ha autorizzato gli studenti a portarsi da casa un piano d’appoggio individuale “per facilitare la scrittura a mano o con tablet, sul tipo di quelli in commercio espressamente dedicati allo scopo”. Nella scuola, infatti, non sono ancora arrivati i banchi del commissario Arcuri e gli studenti stanno facendo ancora lezione seduti sulle sedie.

La circolare stabilisce che, per motivi di sicurezza, il banco non può essere lasciato a scuola ma deve essere portato a casa alla fine delle lezioni. Prima di riportarlo a scuola, va pulito con un prodotto apposito. “Si rinnova l’invito ai docenti a privilegiare forme di didattica che riducano al massimo la necessità di “prendere appunti” da parte degli studenti utilizzando anche la piattaforma GSuite Classroom per fornire loro dispense o altri materiali relativi alle proprie lezioni”, si legge nella circolare.

Le scuole sono cominciate il 14 settembre, ma non in tutte sono arrivati i banchi monoposto per rispettare le norme anticovid. E così in alcuni istituti si è provveduto da soli, modificando i vecchi banchi e rendendoli adatti a un solo studente. In altri, invece, si fa lezione sulle sedie. Impossibile per il Socrate acquistare banchi singoli in tempi rapidi. Si è provveduto all’acquisto di alcune sedie con ribaltina, che dovrebbero essere consegnate la prossima settimana. Per ora però, al fine di attenuare il disagio, il preside ha autorizzato gli studenti a portare dei piani d’appoggio da casa.

Proprio il Socrate è stato nelle scorse settimane al centro di una forte polemica dopo che alcune ragazze hanno inscenato una protesta contro le parole di una professoressa, che avrebbe detto loro di evitare di indossare minigonne, altrimenti ‘al prof gli cade l’occhio‘. La notizia è arrivata al ministero dell’Istruzione, che tramite l’Ufficio scolastico regionale del Lazio ha chiesto che vengano fatte verifiche.

Il preside Carlo Firmani aveva firmato una nota per ribadire che il liceo “è fieramente da sempre attento al rispetto di tutte le individualità e di tutte le opinioni, libere di esprimersi, all’interno del perimetro segnato solo dalla Costituzione, dal codice penale e dal buon senso ed è altrettanto attento alle questioni di genere, oggetto peraltro di uno dei tavoli di lavoro permanenti che la scuola, Capofila nazionale della Rete scuole Green, ha istituito e nel quale lavorano insieme studentesse, studenti e docenti”.

Fonte, fanpage.it

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie