AgenPress. Luca Toccalini, deputato della Lega, รจ intervenuto ai microfoni della trasmissione โLโItalia sโรจ destaโ, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus.
Sul decreto covid. โEra un decreto che doveva dare un messaggio di fiducia e di speranza ai cittadini, purtroppo si รจ trasformato in una presa in giro โha affermato Toccalini-. Capisco la rabbia di alcuni ristoratori che vedono la possibilitร di poter riaprire, ma non hanno gli spazi allโaperto o la situazione climatica per poterlo fare. Sulle scuole ci sono difficoltร e quando si raggiunge un accordo sul 50% in presenza e in cdm si vede ampliare al 60% รจ evidente che รจ una mancanza di rispetto. Ben venga che riaprano i cinema, perรฒ come si apre un cinema che รจ un posto al chiuso non capisco perchรฉ non si possa riaprire un ristorante al chiuso, con dei protocolli ben piรน rigidiโ.
Sul coprifuoco. โNon abbiamo chiesto la cancellazione immediata del coprifuoco, ma solo lo slittamento di unโora, che non penso avrebbe fatto una differenza drammatica a livello pandemico. Il problema principale รจ stato il messaggio che รจ stato lanciato, cioรจ che rimarrร fino al 31 luglio. Poi รจ chiaro che non sarร cosรฌ, ma se lanci questo messaggio scateni una serie di disdette di prenotazioni e questo me lโhanno detto albergatori che conosco. Bisogna dare dei messaggi positivi, dando dei piccoli segnali. Auspichiamo che giร a partire dai prossimi giorni ci possa essere un ripensamento del governo sul coprifuoco. Il rischio zero non esiste, bisogna dirlo chiaramente. Lโapertura, seppur limitata del 26 aprile, รจ uno dei tanti contributi che la Lega ha potuto dare al governo, se avessimo ascoltato Speranza saremmo in zona arancione o rossa fino a metร maggioโ.
Sulla possibile uscita della Lega dal governo. โQuesto รจ il sogno di PD e M5S, ma noi abbiamo fatto una scelta di responsabilitร entrando in questo governo. Abbiamo il vizio di ascoltare la gente e la situazione che si respira non รจ certo di gioia e di entusiasmo. Vogliamo dare un contributo a chi vive allโinterno del Palazzo, ma non si rende conto di cosa succede nella vita reale. Speriamo ovviamente in un ascolto maggiore da parte di alcuni ministri, che fanno questioni di principio e non seguono la scienza. Purtroppo Draghi รจ circondato da alcuni ministri che fanno un pressing negativo, chiaramente noi vogliamo far capire al premier che non diamo questi contributi per rompere le scatole ma per dare una manoโ.