AgenPress. Nei prossimi giorni sarĆ  la stragrande maggioranza dei pensionati a riceverla sul proprio conto corrente. Nel giro di qualche settimana Ā verrĆ  poi erogata anche ai dipendenti privati e a quelli pubblici. Stiamo parlando della tredicesima mensilitĆ  che questā€™anno arriverĆ  nei portafogli di 16 milioni di pensionati e di 18 milioni di lavoratori dipendenti. Lā€™importo complessivo di queste 34 milioni di gratifiche natalizie ammonterĆ  a 30 miliardi di euro, 3 miliardi in meno rispetto alla somma pagata lā€™anno scorso.

A dirlo ĆØ lā€™Ufficio studi della CGIA. Afferma il coordinatore dellā€™Ufficio studi Paolo Zabeo:

ā€œIl Covid, purtroppo, ha alleggerito le tredicesime di tanti dipendenti del settore privato. Dallā€™inizio dellā€™emergenza, infatti, almeno 6,6 milioni di lavoratori sono finiti in cassa integrazione e molti di questi a zero ore. Questa situazione non ha consentito a tante persone di maturare il rateo mensile che definisce economicamente la gratifica, alleggerendone quindi lā€™importo finale di circa 100 euro per ogni mese di indennitĆ  ricevuta.

Con meno soldi a disposizione e tanta sfiducia che assilla le famiglie italiane, gli acquisti di Natale rischiano di subire una contrazione fino al 15 per cento. Se lā€™anno scorso la spesa complessiva ha sfiorato i 10 miliardi di euro, questā€™anno potrebbe scendere a 8,5-9 miliardi, una riduzione che rischia di penalizzare soprattutto le botteghe artigiane e i negozi di vicinato che faticano a reggere la concorrenza sempre piĆ¹ spietata del commercio on lineā€.

Se saranno circa 30 i miliardi di euro che attraverso la tredicesima arriveranno questā€™anno nelle tasche degli italiani, anche il fisco potrĆ  ā€œfesteggiareā€, visto che da questi pagamenti incasserĆ  ben 10,4 miliardi di euro di ritenute Irpef.