AgenPress – Dopo la richiesta alla Corte costituzionale di bandirne la principale forza politica, l’Hdp (Partito Democratico dei popoli), e suoi i massimi dirigenti, con l’accusa di legami con i terroristi del Pkk (Partito dei lavoratori del Kurdistan), stamani sono stati arrestati diversi altri esponenti del partito.
20 politici e attivisti sono finiti in manette in blitz di polizia a Istanbul e Ankara, tra cui il responsabile dell’Hdp a Besiktas – uno dei quartieri centrali della metropoli sul Bosforo – e il presidente dell’Ihd, (Associazione per i Diritti Umani ) tra le maggiori organizzazioni per i diritti umani nel Paese, Ozturk Turkdogan, perché ha criticato l’operazione dell’esercito turco in nord Iraq contro il Pkk, in cui erano rimasti uccisi 13 ostaggi turchi nelle mani dei combattenti curdi, sostenendo che l’intervento aveva messo in pericolo le vite dei prigionieri. Il ministro dell’Interno, Suleyman Soylu, aveva replicato definendo l’Ihd una “associazione maledetta”. In tutto, i ricercati nelle operazioni di oggi sono 27.
