AgenPress. “Oggi più che mai, dopo il discorso di Putin nella giornata della vittoria, le azioni di intervento dell’occidente e dell’Europa non possano cambiare: sanzioni, aiuti al popolo ucraino e dialogo per una tregua subito. Ma su questo l’Europa deve tornare ad avere un proprio protagonismo diplomatico”.
Lo ha detto il Presidente di Noi con l’Italia Maurizio Lupi.
“Certo, per dialogare occorre essere sempre in due ma è anche evidente che per creare le condizioni della pace occorre un terzo che faccia una mediazione. Credo che questa funzione la debba esercitare con forza l’Europa. Non è un caso che Macron, presidente di turno dell’Ue, abbia sentito Putin più di 20 volte e che Draghi vada a portare al presidente Biden il punto di vista dell’Italia. Ma non basta.
Per tornare a essere protagonisti e centrali è necessaria una politica comune economica e di valori ancora maggiore, senza dimenticare un altro aspetto essenziale come quello della difesa europea”.