Venezia. Il Mose è entrato un funzione e Piazza San Marco al momento è senza acqua

AgenPress – Il Mose si è sollevato separando  le tre bocche di porto della laguna di Venezia dal mare e impedendo alla marea di crescere. Di fatto il livello dell’acqua non sta crescendo, come comunica il Centro maree del Comune. Alle ore 10 sono stati misurati alla Diga Sud del Lido 119 centimetri, a Punta Salute, dove si registra il ‘medio mare’ 69 centimetri.

Dalle 7.30 e fino alle 15 un’ordinanza della Capitaneria ha interdetto la navigazione alle tre bocche di porto.

Sono già emerse dall’acqua le 78 barriere e sono già tutte alzate. Si sono sollevate in un’ora e 17 minuti. Bloccata la marea, non cresce fa sapere il Centro maree del Comune. Alle 10 sono stati misurati alla Diga Sud del Lido 119 centimetri, a Punta Salute, dove si registra il ‘medio mare’ 69.

Il livello dell’acqua e’ cresciuto in maniera costante dai 70 centimetri delle 9 (misurazione a Punta della Salute) ai 74 delle 9.20, fino ai 77 delle 9.40, iniziando poi a calare e a stabilizzarsi attorno ai 70 centimetri. Piazza San Marco è sino ad ora al’asciutto: l’entrata in funzione del Mose ha permesso per ora al ‘salotto buono’ di Venezia di evitare il fenomeno dell’acqua alta.

“E’ una giornata storica per Venezia: sono le 10.50 e l’acqua è a meno di 70 centimetri. In Piazza San Marco c’è solo una piccola pozzanghera, mentre fuori, in mare, ci sono circa 120 centimetri di acqua, quindi c’è una differenza di 50 centimetri. Normalmente avremmo avuto l’acqua alle ginocchia”, ha detto il Presidente dell’Associazione Piazza San Marco, Claudio Vernier, che riunisce i negozianti della Piazza e dell’area marciana. “Speriamo sia un segnale positivo  per la ripresa delle tante attività che stanno soffrendo la crisi Covid”.

“Il Mose è stabile, restiamo in attesa, siamo fiduciosi però per il momento siamo soddisfatti, incrociamo le dita”, ha detto il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, al test del Mose, in un video girato alla Bocca di porto di Malamocco, dove è presente assieme al Provveditore alle opere pubbliche del Triveneto, Cinzia Zincone.

“Possiamo vedere  che in questo momento ci sono 70 centimetri di dislivello tra la marea fuori e dentro la laguna. Adesso aspettiamo altre due ore di apporto, perché fino a mezzogiorno dovrebbe tirare vento di scirocco, però differenza è evidente”.

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