AgenPress – Nel 2020 sono state liquidate 1.182.971 pensioni delle quali il 40,7% di natura assistenziale. Gli importi annualizzati, stanziati per le nuove liquidate del 2020
ammontano a 13,4 miliardi di euro, che rappresentano circa il 6,3%
dell’importo complessivo annuo in pagamento all’1.1.2021.
Le pensioni vigenti al 1 gennaio 2021 sono 17.799.649, di cui 13.816.971 (il
77,6%) di natura previdenziale e 3.982.678 (il 22,4%) di natura assistenziale.
L’importo complessivo annuo è pari a 212,9 miliardi di euro di cui 190 miliardi
sostenuti dalle gestioni previdenziali e 22,9 miliardi da quelle assistenziali.
Il 48,9% delle pensioni è in carico alle gestioni dei dipendenti privati delle
quali quella di maggior rilievo (94,7%) è il Fondo Pensioni Lavoratori
Dipendenti che gestisce il 46,3% del complesso delle pensioni erogate e il
59,1% degli importi in pagamento.
Le gestioni dei lavoratori autonomi erogano il 28,0% delle pensioni per un importo in pagamento pari al 24,2% del totale, mentre le gestioni assistenziali erogano il 22,4% delle prestazioni con un importo in pagamento pari al 10,8% del totale.
Le prestazioni di tipo previdenziale sono costituite per il 67,6% da pensioni della categoria vecchiaia di cui poco più della metà (57,2%) erogate a soggetti di sesso maschile, per
il 6% da pensioni della categoria invalidità previdenziale di cui il 54,7% erogato a maschi e per il 26,4% da pensioni della categoria Superstiti che
presentano un tasso di mascolinità pari al 12,3%.
Le prestazioni di tipo assistenziale sono costituite per il 20,2% da pensioni e
assegni sociali di cui il 37,1% erogate a soggetti di sesso maschile, il restante
79,8% delle prestazioni è erogato ad invalidi civili sotto forma di pensione e/o
indennità, con un indice di mascolinità del 41,2%.