AgenPress. In Friuli Venezia Giulia disco verde per il suicidio assistito di una donna di 55 anni. In tema deve esprimersi ancora il comitato etico e bisogna augurarsi che riveda questa opzione. Resta comunque integro il tema della difesa della vita umana che è sacra dal concepimento alla sua fine naturale.
Naturalmente bisogna respingere ogni forma di accanimento terapeutico tuttavia con fermezza da politico e medico denuncio questa deriva ostile alla sacralità ed integrità della vita umana.
Il suicidio assistito è una scelta dettata da egoismo e comunque in contrasto con quel grandissimo dono che è la vita. Bisogna invertire la rotta e rivalutarne la centralità in ogni sede inclusa quella politica dove i parlamentari di ispirazione cristiana hanno il dovere di opporsi e dire no come sacrosanto rimane il diritto del medico alla obiezione”.
Lo dice in una nota il Presidente di Unione Cristiana Sen. Domenico Scilipoti Isgrò.