AgenPress – “Alla fine, Israele sarà costretto a raggiungere un accordo, perché in più di cento giorni di guerra non è riuscito a recuperare alcun prigioniero con la forza”. Lo ha affermato Musa Abu Marzouk, membro dell’ufficio politico di Hamas, sottolineando che il movimento non vuole tenere i prigionieri israeliani e sta cercando un nuovo accordo per lo scambio. Israele “li riporterà indietro tramite un accordo con il movimento, o li prenderà come corpi”, ha detto Marzouk all’agenzia di stampa russa Sputnik.
Alcuni comandanti dell’esercito israeliano hanno riferito che “gli obiettivi del governo israeliano di liberare gli ostaggi e distruggere Hamas sono “reciprocamente incompatibili”: per sradicare Hamas l’esercito dovrebbe impegnarsi in una lunga guerra che costerebbe probabilmente la vita degli ostaggi.
Tutti hanno espresso privatamente la loro “frustrazione sulla strategia del governo per Gaza”, arrivando alla conclusione che il rilascio degli oltre 100 ostaggi possa essere assicurato solo tramite canali diplomatici piuttosto che quelli militari.