AgenPress. Una delegazione di Remind ha partecipato oggi alla conferenza stampa, tenutasi presso la Camera dei Deputati, di presentazione della proposta di legge n. 1857/2024 contenente disposizioni in materia di prestazione di servizi ausiliari alla sicurezza. Presenti i principali operatori della sicurezza privata tutti concordi nel condividere la bontà del provvedimento illustrato dagli Onorevoli Tommaso Foti, Walter Rizzetto e Gianluca Caramanna.
In tale contesto Giulio Gravina, presidente della sezione Remind sicurezza urbana e sussidiaria e Paolo Crisafi presidente di Remind hanno manifestato un giudizio essenzialmente positivo sulla proposta di legge, con primo firmatario l’on. Gianluca Caramanna unitamente ad altri esponenti della maggioranza, in linea con i principi di collaborazione tra pubblico e privato portati avanti in più occasioni da Remind insieme alle istituzioni europee, nazionali e locali.
Quello di oggi è un passo di fondamentale importanza, un testo che potrà essere ulteriormente perfezionato e che contiene misure per favorire la qualità di vita di famiglie e di imprese.
“Il mercato dei servizi ausiliari alla sicurezza è in continua crescita e il numero degli addetti ha raggiunto livelli considerevoli. Vedo pertanto con favore la proposta di legge dell’On. Caramanna e altri che mira ad introdurre disposizioni in materia di prestazione di servizi ausiliari alla sicurezza, un segmento che necessita sicuramente di definire meglio la propria identità, all’interno della filiera dei servizi di sicurezza privata rientranti nel comparto per la sicurezza e il benessere delle persone promosso da Remind” – dichiara Giulio Gravina, presidente della sezione Remind sicurezza urbana e sussidiaria. È pertanto importante tracciare percorsi formativi per gli addetti, ma allo stesso modo è necessario definire le caratteristiche, non solo organizzative, che gli operatori economici devono possedere per erogare questa tipologia di servizi. E quindi penso ad operatori strutturati i cui parametri devono essere sottoposti a verifiche periodiche da parte delle autorità competenti.
“Ritengo utile fare un ragionamento più largo – continua Gravina – ed immaginare una revisione e ammodernamento più complessivo della normativa che disciplina il settore della vigilanza privata, sia armata che disarmata”.
“La proposta di legge n. 1857, così come ho avuto modo di dichiarare in occasione dell’evento FUTURO ITALIA organizzato da Remind può rappresentare l’inizio di un ragionamento che dovrebbe portare alla definizione giuridica dei servizi di sicurezza disarmati incardinati sempre nella definizione di servizi di sicurezza privata così come definiti dal TULPS, Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza, oltre che da regolamenti e leggi speciali – conclude Gravina
Ha poi proseguito Paolo Crisafi – Presidente Remind: “Accogliamo con piacere la proposta di legge n. 1857/2024 che interviene su un tema considerato tra i punti programmatici della sezione Remind sicurezza urbana e sussidiaria e che abbiamo avuto di evidenziare già in occasione dell’evento FUTURO ITALIA organizzato da Remind, l’associazione che promuove il concetto di immobiliare allargato ai settori produttivi della Nazione; e in questo ambito la sicurezza urbana è intesa come bene pubblico che afferisce alla vivibilità e al decoro delle città.
“I servizi di sicurezza armati e disarmati – continua Crisafi – rappresentano un aspetto imprescindibile per la tutela del patrimonio pubblico e privato e per garantire la corretta fruibilità dei territori, il tutto a vantaggio della collettività e del benessere delle persone”.
“Favorire la qualificazione dell’intera filiera della sicurezza privata è uno degli obiettivi di Remind, così come consideriamo di fondamentale importanza il concetto di sicurezza inteso in tutte le sue declinazioni. Su questo argomento verterà l’evento NAZIONE SICURA che Remind ha pianificato per il prossimo autunno, in cui troveranno spazio le buone pratiche in termini di partnership pubblico-privato nell’ambito della sicurezza urbana e sussidiaria” – ha concluso il Presidente di Remind.