AgenPress. Si è svolto a Roma presso Palazzo Wedekind l’Italian Innovability Forum organizzato da Remind in collaborazione con il Parlamento Europeo Ufficio Italia e Enea.
Tra gli autorevoli relatori del mondo dell’economia e delle istituzioni che hanno preso parte alla discussione insieme a Paolo Crisafi presidente di Remind anche Renato Loiero Consigliere del Presidente del Consiglio Meloni, Paolo Grasso Capo di Gabinetto del Vicepresidente del Consiglio Salvini, Marco Rago Consigliere del Vicepresidente Tajani, Luigi Fiorentino Capo Dipartimento Informazione e Editoria della Presidenza del Consiglio, Alessandra Gallone Consigliere del Ministro dell’Università e della Ricerca, Serafino Sorrenti Chief Information Security Officer della Presidenza del Consiglio, Salvatore Carroppolo Direttore Affari Generali Dipartimento Pnrr del Mase e Alberto Petrucci Direttore Dipartimento Economia e Finanze della Luiss.
Nel corso dell’Innovability Forum by Remind è stato, annunciato dal Sottosegretario all’Economia e alle Finanze Lucia Albano l’avvio dei lavori della cabina di regia per la valorizzazione del mattone di Stato presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze. L’importanza del ruolo della cabina di regia è stata ribadita dallo stesso Ministro Giancarlo Giorgetti nel corso della conferenza stampa sulla legge di bilancio.
Un Focus sul Walfare Sostenibile ha visto protagonista il Viceministro al Lavoro e alle Politiche Sociali Maria Teresa Bellucci. La giornata dedicata all’innovazione e alla sostenibilità ha visto il commento del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin che si è soffermato sulla fondamentale necessità di collaborazione tra Pubblico e Privato e sull’adozione di buone pratiche anche comportamentali come promosse da Remind.
Tra i protagonisti di Italian Innovability Forum by Remind Barbara Casillo Direttore Generale Associazione Italiana Confindustria Alberghi ha così dichiarato: “Il Patrimonio italiano è il più grande e più importante patrimonio immobiliare alberghiero d’Europa che ben si inserisce all’interno dell’Immobiliare allargato ai settori produttivi. Un patrimonio molto frammentato, spesso soggetto a vincoli storici ambientali culturali e paesaggistici che rendono particolarmente complesso qualunque intervento. Non possiamo rischiare una frenata degli investimenti. Il PNRR ha costituito un’opportunità per stimolare le imprese su ristrutturazioni, riqualificazione e transizione energetica, ma le risorse disponibili per il settore si sono confermate largamente insufficienti. Quello che ci aspettiamo è che siano messe a disposizione del settore nuove risorse integrative a quelle del privato.