I fermi obbligati per la Pandemia hanno fatto crollare i fatturati. Non basta solo la liquidità, ma serve nuovo debito pubblico per trasferire finanziamenti a fondo perduto alle imprese.Ma al Tesoro continuano ad avere paura e non si rendono conto che gli extra debiti saranno tutti azzerati. Il direttore Rivera ci ha deluso e deve fare un passo indietro per amore del Paese
Agenpress. Hanno costretto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, a chiedere scusa agli italiani perché gli aiuti a troppi arrivano in ritardo e i finanziamenti manco a parlarne. Noi siamo stati chiari dal primo giorno mentre i giornali cosiddetti di qualità suonavano la fanfara dei 400 miliardi. Abbiamo titolato: non è un salva-imprese, ma un salva-banche, non arriverà il becco di un quattrino.
Avevamo sbagliato per difetto: il decreto liquidità non solo si è rivelato, come previsto, un perfetto “decreto illiquidità”, ma non riesce neppure a essere un salva-banche per l’imponente architettura di passaggi burocratici che rende difficile alle banche perfino scaricare debiti in sofferenza per la parte tutelata con la garanzia dello Stato che è al 90%.
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