AgenPress. “Le vergognose condizioni di degrado e incuria in cui continua a versare la casa di Totò al rione Sanità, patrimonio mondiale della cultura partenopea, sono emblematiche del modo in cui l’amministrazione comunale di Napoli, la Regione e il Governo guardano a questi temi.
Questa situazione, che mortifica e svilisce i nostri valori, è solo l’ennesima espressione di una politica del caso e dell’improvvisazione. Un sindaco diverso da De Magistris si sarebbe unito alla battaglia che da tempo conduciamo per restituire dignità a questo luogo simbolo della nostra storia.
Un presidente diverso da De Luca e un ministro differente da Franceschini non si sarebbero girati dall’altra parte. Noi invece siamo convinti che la cultura e l’identità di un popolo si preservano in primo luogo attraverso la difesa dei suoi simboli.
Ecco perché la Lega, ora in Consiglio regionale e tra pochi mesi alla guida della città con la coalizione di centrodestra, si impegna a salvare questo tesoro e sta già lavorando per mettere in rete gli attori e gli strumenti che servono alla sua valorizzazione permanente. Come direbbe Totò, ‘ogni limite ha la sua pazienza’ “.
Lo scrive in una nota Severino Nappi, consigliere della Lega alla Regione Campania.