AgenPress – Fino al 30 novembre gli organizzatori di manifestazioni nel comune di Trieste dovranno prevedere la presenza di personale – facilmente riconoscibile – che controlli, nel corso della manifestazione, il distanziamento interpersonale tra i partecipanti e che questi indossino le mascherine. Il personale di controllo dovrà essere in numero non inferiore al rapporto 1 a 100 rispetto al numero dei manifestanti e i nomi dovranno essere consegnati alla questura. È il contenuto dell’ordinanza urgente emessa dal sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, per far fronte all’emergenza epidemiologica.
L’ordinanza ha efficacia dalle ore 00.00 di domani, 5 novembre alla mezzanotte del 30 novembre; la sua inosservanza comporterà una sanzione amministrativa pecuniaria da 400 a mille euro. Il provvedimento è stato deciso sulla scorta dell’aumento dei contagi in Fvg e soprattutto a Trieste, dovuto in particolare a un focolaio riconducibile ai partecipanti alle manifestazioni di protesta contro l’obbligatorietà del Green pass.
Il provvedimento prevede anche che “il personale addetto all’attività di controllo sia facilmente identificabile, ad esempio indossando una pettorina fluorescente di colore giallo o arancione” e che, come detto, “il numero di persone addetto al controllo non sia inferiore al rapporto 1 a 100 rispetto al numero dei manifestanti di cui è prevista la presenza”.
Infine, Dipiazza ha stabilito di “predisporre un elenco nominativo del personale addetto al controllo da consegnare alla questura a seguito della presentazione del preavviso di manifestazione”. Il sindaco dopo il 30 novembre si riserva “una successiva valutazione all’evidenza della situazione emergenziale”.