AgenPress – Secondo il New York Times, citando funzionari Usa, per tre mesi, funzionari dell’amministrazione Biden hanno avuto diversi incontri con alti funzionari cinesi – di cui l’ultimo mercoledì – presentando informazioni sulle truppe russe ammassate intorno all’Ucraina e “supplicando” un intervento anti-invasione.
Ma si è capito subito come la Cina, guidata dal presidente Xi Jinping, si fosse schierata con Mosca malgrado i piani russi per un’offensiva militare siano via via sempre più chiari durante l’inverno.
A dicembre, gli Usa capirono che Pechino aveva condiviso le informazioni con Mosca citate come tentativo Usa di seminare discordia e che la Cina non avrebbe fermato i piani russi.
La mossa Usa si basava sul fatto che la Cina è il partner più potente della Russia e che le due nazioni hanno rafforzato i legami per molti anni tra scambi diplomatici, economici e militari. Xi e Putin si sono incontrati 37 volte prima del 2022: il leader cinese, nel piano Usa, era l’unico in grado di far riflettere due volte quello russo sull’invasione dell’Ucraina.
Alcuni funzionari americani, scrive il Nyt, hanno osservato che i legami tra Cina e Russia sembrano più forti che mai dalla Guerra Fredda.
I due ora si presentano come un fronte ideologico contro gli Stati Uniti e i loro alleati europei e asiatici, proprio mentre Putin porta avanti l’invasione dell’Ucraina.
L’allarme crescente tra i funzionari americani ed europei per l’allineamento tra Pechino e Mosca ha raggiunto un nuovo picco con la crisi in Ucraina, esattamente a 50 anni dallo storico viaggio del presidente Richard Nixon in Cina per riavviare le relazioni diplomatiche e controbilanciare l’Unione Sovietica.
Altro segnale è la dichiarazione congiunta che Cina e Russia hanno firmato e rilasciato il 4 febbraio, quando il Xi e Putin si sono incontrati alla cerimonia di apertura dei Giochi olimpici invernali di Pechino 2022. In quel documento, i due Paesi hanno chiarito che la loro partnership “non aveva limiti” puntando a schierarsi insieme contro il fronte Usa-Paesi democratici. La Cina ha sostenuto la Russia nella parte del testo contro l’allargamento della Nato.