AgenPress – Il 31 marzo 2022 ricorre il primo centenario dell’Unione Matematica Italiana (UMI). Infatti, su invito di Vito Volterra, il 31 marzo 1922 Salvatore Pincherle, primo Presidente dell’Unione, scrisse a tutti i matematici dell’epoca descrivendo le finalità della nuova associazione che si andava costituendo.
L’Umi ha scelto di celebrare il centenario senza particolari festeggiamenti, vista la situazione attuale, ma con una serie di iniziative volte ad analizzare e far comprendere il ruolo che ha svolto e potrà svolgere in ambito nazionale ed internazionale. Inizia proprio il 31 marzo 2022, a Bologna, il ciclo dei ‘Seminari del Centenario’: una collana di conferenze e incontri che avranno luogo con cadenza mensile o bimestrale fino all’estate del 2024, in forma ibrida, presso varie sedi universitarie italiane.
L’obiettivo è far conoscere a un pubblico sempre più ampio la varietà e la ricchezza della matematica che si fa in Italia e delle sue applicazioni, coinvolgendo attivamente anche le istituzioni scolastiche, gli insegnanti e gli studenti. Nel corso dei prossimi due anni ci saranno poi altre occasioni di ritrovo.
In questi primi cento anni di vita si sono avvicendate epoche storiche diverse, eventi tragici e festosi, collaborazioni e contrapposizioni scientifiche, culturali, politiche. Generazioni di matematiche e matematici hanno fatto del loro meglio per realizzare in concreto le finalità stabilite dallo statuto dell’Unione. La matematica italiana ha dato contributi fondamentali all’avanzamento della conoscenza e ha ricevuto meritati riconoscimenti a livello mondiale.
Avendo ben presente che i tempi difficili che stiamo vivendo rendono improponibile un’atmosfera di festa, abbiamo deciso di vivere il nostro centenario dando vita a una serie di iniziative volte ad analizzare, comprendere e far comprendere il ruolo che l’UMI ha svolto, sta svolgendo e potrà svolgere in ambito nazionale e internazionale.
Inizia proprio il 31 marzo 2022 a Bologna il ciclo dei Seminari del Centenario: una collana di conferenze e incontri che avranno luogo con cadenza mensile o bimestrale fino all’estate del 2024, in forma ibrida, presso varie sedi universitarie italiane per far conoscere a un pubblico sempre più ampio la varietà e la ricchezza della matematica che si fa in Italia e delle sue applicazioni, coinvolgendo attivamente anche le istituzioni scolastiche, gli insegnanti e gli studenti.
Il Presidente Piermarco Cannarsa afferma che “nel corso dei prossimi due anni ci saranno altre importanti occasioni di ritrovo e comunicazione. Ad esempio, il Congresso100-800 (Padova, 23-27 maggio 2022) sarà la sede per celebrare il primo secolo di vita dell’UMI e l’ottavo secolo dalla fondazione dell’Università di Padova di fronte a una rappresentanza di altissimo livello della matematica mondiale. Nella stessa occasione, avrà luogo un’iniziativa alla quale teniamo molto: il primo convegno dell’UMI per i dottorandi, un incontro scientifico dedicato alla valorizzazione delle generazioni più giovani. Questo appuntamento, che vorremmo rendere periodico, verrà rinnovato a Napoli nel mese di giugno del 2024. La nostra tradizione di incontri quadriennali continuerà poi con il XXII Congresso Nazionale dell’UMI, organizzato insieme alla Scuola Normale Superiore e all’Università di Pisa dal 4 al 9 settembre 2023. Infine, concluderemo il ciclo del Centenario a Palermo, dal 23 al 26 luglio 2024, ritornando in ambito internazionale con un congresso congiunto tra UMI e American Mathematical Society”.