AgenPress – “Ereditiamo una situazione difficile: i ritardi del Pnrr sono evidenti e difficili da recuperare e siamo consapevoli che sarà una mancanza che non dipende da noi ma che a noi verrà attribuita anche da chi l’ha determinata”. È quanto avrebbe detto la leader di FdI, Giorgia Meloni, nel suo intervento alla riunione dell’esecutivo nazionale del partito.
“Tra 70 giorni, il 21 dicembre, ricorrerà il decennale della fondazione di Fratelli d’Italia. Dieci anni fa non potevamo immaginare i traguardi che avremmo raggiunto: con orgoglio raccogliamo i frutti di un lavoro duro, portato avanti con determinazione e costanza, senza mai prendere scorciatoie. Siamo partiti dall’1,98% per arrivare a essere oggi il primo partito italiano con il 26%”.
“Dopo il voto la classe dirigente di Fratelli d’Italia ha dato una prova di stile e serietà – sono state le parole di Meloni, a quanto si apprende -: malgrado la vittoria storica non abbiamo festeggiato perché sarebbe stato inopportuno rispetto alle sfide che l’Italia sta vivendo. La gioia e la legittima soddisfazione hanno lasciato subito spazio al pragmatismo e al senso di responsabilità”.
“Se il presidente della Repubblica ci conferirà il mandato, il nostro sarà un governo politico, forte e coeso, con un programma chiaro, un mandato popolare e un presidente politico. E che, come chiesto dai cittadini, porterà avanti politiche in discontinuità rispetto a quelle messe in piedi in questi anni dagli esecutivi a trazione Pd”.