Israele. Ministro esteri, ambasciatore all’Onu e famiglie ostaggi contro Guterres. “Giustifica Hamas”

- Advertisement -
- Advertisement -

AgenPress – “Non incontrerò il segretario generale dell’Onu. Dopo il 7 ottobre non c’è spazio per un approccio equilibrato. Hamas deve essere cancellato dal mondo”,  ha scritto su X il ministro degli Esteri israeliano Eli Cohen – che si trova a New York per il Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite dopo quanto detto da Guterres.

“Il segretario generale dell’Onu, che mostra comprensione per la campagna di sterminio di massa di bambini, donne e anziani, non è adatto a guidare l’Onu. Lo invito a dimettersi immediatamente”, scrive su X l’ambasciatore di Israele all’Onu, Gilad Erdan. “Non vi è alcuna giustificazione né senso nel parlare con coloro che mostrano compassione per le più terribili atrocità commesse contro i cittadini di Israele e il popolo ebraico. Semplicemente non ci sono parole”.

Il Forum delle famiglie dei dispersi e dei rapiti nell’attacco di Hamas definiscono “scandalose” le parole di Guterres. “Ignora vergognosamente il fatto che sabato 7 ottobre è stato perpetrato un genocidio contro il popolo ebraico e ha trovato un modo modo indiretto per giustificare gli orrori che sono stati commessi contro gli ebrei”.

- Advertisement -

Potrebbe Interessarti

- Advertisement -

Ultime Notizie

- Advertisement -