AgenPress. “Più vanno avanti i lavori parlamentari sulla riforma costituzionale voluta dal Governo più appare chiaro come «la madre di tutte le riforme» non sia altro che un pasticcio concepito ai soli fini elettorali, come dimostrano le stesse perplessità esistenti all’interno della maggioranza.
Il destra-centro, anziché rispondere alle esigenze degli italiani, continua a perdere energie e tempo su una riforma che non solo non garantirà stabilità al sistema istituzionale italiano, ma che anzi avrà l’effetto di indebolire la nostra già fragile democrazia, sminuendo il ruolo del Presidente della Repubblica e del già svalutato Parlamento.
La confusione che regna tra i banchi di Governo è a dir poco imbarazzante. Alla faccia della serietà e di quel “pronti a risollevare l’Italia” con cui Meloni si è presentata di fronte agli italiani. Anche perché, quello che si prospetta ad oggi, è solo l’ennesima caduta di un Governo a seguito di un forzato tentativo di riforma costituzionale. Quando questo accadrà, il Governo potrà imputare la responsabilità solo a se stesso e alla sua ostinazione di approvare una riforma bandiera illogica, magari utile elettoralmente ma certamente dannosa per il Paese”. Così in una nota il sindaco di Terni e Segretario di Alternativa Popolare Stefano Bandecchi.