AgenPress. “Bene il piano salva-casa presentato dal ministro Salvini. Oggi una considerevole quota del patrimonio immobiliare italiano non è ritenuto a norma per colpa di piccole irregolarità che non ne consentono l’ammodernamento o la cessione”.
Lo afferma il presidente nazionale di FareAmbiente, Vincenzo Pepe, Ordinario di Diritto ambientale presso l’Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli, che aggiunge:
“Una regolarizzazione di queste situazioni rimetterebbe in regola tante case e immobili, favorendo la riduzione del consumo del suolo, un obiettivo di sostenibilità previsto dal PNRR. I cambi di destinazione tra categorie omogenee, le piccole difformità interne, non sono violenza al territorio ma significa andare incontro alle esigenze dei cittadini per una buona qualità dell’ambiente”.