Spetta ora alla Russia dimostrare la propria volontà di lavorare per una pace duratura
accettando il piano di pace del Presidente Trump e dimostrare il proprio impegno a porre fine ai combattimenti accettando un cessate il fuoco
AgenPress. I leader hanno accolto con favore i significativi progressi compiuti dal presidente Trump per garantire una pace giusta e duratura in Ucraina. Hanno inoltre accolto con favore la stretta collaborazione tra i team del presidente Zelenskyy e del presidente Trump, nonché con i team europei, negli ultimi giorni e settimane.
Hanno concordato di collaborare con il presidente Trump e il presidente Zelenskyy per raggiungere una pace duratura che preservi la sovranità ucraina e la sicurezza europea. I leader hanno apprezzato la forte convergenza tra Stati Uniti, Ucraina ed Europa.
Hanno convenuto che garantire la sicurezza, la sovranità e la prosperità dell’Ucraina è
fondamentale per la più ampia sicurezza euro-atlantica. Hanno affermato con chiarezza che l’Ucraina e il suo popolo meritano un futuro prospero, indipendente e sovrano, libero dal timore di una futura aggressione russa.
Sia i leader statunitensi che quelli europei si sono impegnati a collaborare per fornire solide garanzie di sicurezza e misure di sostegno alla ripresa economica per l’Ucraina nel contesto di un accordo per porre fine alla guerra.
Ciò includerebbe impegni a:
• Fornire un supporto continuo e significativo all’Ucraina per la costruzione delle sue forze armate, che dovrebbero rimanere al livello di 800.000 effettivi in tempo di pace per essere in grado di scoraggiare i conflitti e difendere il territorio ucraino.
• Una “forza multinazionale Ucraina” a guida europea, composta dai contributi delle nazioni disponibili nell’ambito della Coalizione dei Volentieri e supportata dagli Stati Uniti.
Contribuirà alla rigenerazione delle forze ucraine, alla sicurezza dei cieli ucraini e
a sostenere la sicurezza dei mari, anche operando all’interno dell’Ucraina.
• Un meccanismo di monitoraggio e verifica del cessate il fuoco guidato dagli Stati Uniti con la partecipazione internazionale per fornire un allarme tempestivo di qualsiasi futuro attacco e attribuire e rispondere a eventuali violazioni, insieme a un meccanismo di deconflittualità per lavorare su azioni reciproche di de-escalation che possano essere intraprese a vantaggio di tutte le parti.
• Un impegno giuridicamente vincolante, soggetto alle procedure nazionali, ad adottare misure per ripristinare la pace e la sicurezza in caso di un futuro attacco armato. Tali misure possono includere forze armate, intelligence e assistenza logistica, nonché azioni economiche e diplomatiche.
• Investire nella futura prosperità dell’Ucraina, anche mettendo a disposizione ingenti risorse per la ripresa e la ricostruzione, accordi commerciali reciprocamente vantaggiosi e tenendo conto della necessità che la Russia risarcisca l’Ucraina per i danni causati. In quest’ottica, i beni sovrani russi nell’Unione Europea sono stati immobilizzati.
• Sostenere fermamente l’adesione dell’Ucraina all’Unione Europea.
I leader hanno espresso il loro sostegno al Presidente Zelenskyy e hanno concordato di sostenere qualsiasi decisione che prenderà su specifiche questioni ucraine. Hanno ribadito che i confini internazionali non devono essere modificati con la forza. Le decisioni sul territorio spettano al popolo ucraino, una volta che saranno effettivamente in vigore solide garanzie di sicurezza. Hanno concordato che alcune questioni dovranno essere risolte nelle fasi finali dei negoziati. Hanno sottolineato che sosterranno il Presidente Zelenskyy nel consultare il suo popolo, se necessario. Hanno chiarito che, come in qualsiasi accordo, nulla è concordato finché tutto non è concordato e che tutte le parti devono lavorare intensamente per una soluzione che possa garantire una fine duratura dei combattimenti.
Hanno inoltre chiarito che qualsiasi accordo dovrebbe proteggere la sicurezza e l’unità a lungo termine dell’area euro-atlantica e il ruolo della NATO nel fornire una solida deterrenza. Hanno affermato che qualsiasi elemento che riguardi l’UE e la NATO sarà discusso rispettivamente tra i membri dell’UE e della NATO.
Spetta ora alla Russia dimostrare la propria volontà di lavorare per una pace duratura
accettando il piano di pace del Presidente Trump e dimostrare il proprio impegno a porre fine ai combattimenti accettando un cessate il fuoco. I leader hanno concordato di continuare ad aumentare la pressione sulla Russia affinché convinca Mosca a negoziare seriamente.
Si sono tutti impegnati a lavorare per ottenere ulteriori rapidi progressi nei prossimi giorni e settimane per concludere e approvare congiuntamente un accordo per una pace duratura. Hanno ribadito il loro forte sostegno al Presidente Zelenskyj e al popolo ucraino nella lotta contro l’invasione illegale della Russia e nel raggiungimento di una pace giusta e duratura.
