Agenpress. “Gli sprovveduti che sono alla guida della Capitale continuano a fare danni. Nella fattispecie parliamo di un palazzo in via del Tritone affittato dal Campidoglio nel 2015 per ospitare i Gruppi consiliari e le Commissioni capitoline.
L’amministrazione pentastellata nel 2018 entra in contenzioso con la Prelios Sgr, la società che gestisce il palazzo, e nel 2019 rescinde anticipatamente il contratto, impegnandosi a spostare i 160 dipendenti capitolini che vi lavorano in altra idonea sede entro il 7 gennaio 2020.
Nella più totale confusione la Raggi e i suoi fedeli non riescono a trovare soluzioni adeguate e per tempo, quindi chiede una proroga di due mesi alla Prelios con enorme ritardo, proprio il giorno successivo alla scadenza prevista, ossia l’8 gennaio. Nel frattempo i costi aumentano, il contenzioso, le multe, le spese processuali e il disagio dei dipendenti. Per non parlare del fatto che l’Amministrazione ha avuto un anno di tempo per trovare una sede e organizzare un trasloco, ma nulla di fatto.
Questo estratto della vicenda di via del Tritone non è altro che l’ultimo esempio, in ordine di tempo, di come la Capitale viene gestita dalla Raggi: tutto in emergenza, niente che venga pianificato usando una strategia logistica. Ma l’emergenza costa cara alle tasche dei cittadini. Perché è con le salate tasse dei romani che si pagano gli errori degli amministratori pentastellati. Ma per la Raggi la colpa resta di chi l’ha preceduta”.
Lo dichiara in una nota Maurizio Politi capogruppo Lega in Assemblea capitolina.