Agenpress – “E’ stata presentata pochi minuti fa la mozione di sfiducia del centrodestra compatto al ministro Bonafede”. Lo ha annunciato Matteo Salvini in conferenza stampa.
“Non sta a me ricordare le rivolte nelle carceri, con morti e feriti, le scarcerazioni, siamo arrivati a più di 400, fra mafiosi, assassini, delinquenti usciti dalle carceri nell’inattività, quantomeno, del ministero della giustizia, le proteste degli avvocati in tutta Italia, il caso che c’è nei tribunali sulle riaperture. E poi ancora sulla prescrizione senza una riforma del diritto penale: mi sembra che disastri simili meritino l’attenzione di tutto i Parlamento” ha detto Salvini.
“Non entriamo poi nel merito, da garantista, delle dichiarazioni del giudice Di Matteo che hanno sollevato ombre preoccupanti sulle nomine da parte del ministro Bonafede, su quello che è accaduto, su pressioni o su omissioni: io non so se se abbia ragione il giudice di Matteo o se abbia ragione il ministro Bonafede, so però che entrambi non possono aver ragione”.
“Conto che anche dentro la maggioranza qualcuno si stia ponendo la stessa domanda” sull’utilità della permanenza al governo del ministro Bonafede, ha detto ancora annunciando il deposito della mozione di sfiducia del centro-destra contro il Guardasigilli. “Un ministero così importante deve garantire che i mafiosi vengano portati in galera non fuori dalla galera”.
“Le dichiarazioni di Di Matteo hanno sollevato ombre sul ministro: non so chi abbia ragione dei due ma entrambi non possono avere ragione. Quindi uno dei due ha torto e questo è grave comunque: questa storia è solo l’ultimo degli oltraggi alla lotta alla mafia e alla ‘ndrangheta e alla camorra. Un mondo ormai abbandonato a se stesso”.