Agenpress – Il Cardinale Charles Maung Bou arcivescovo di Yangon (Myanmar), condanna con parole dure il regime del Partito comunista cinese affermando che è il primo responsabile della pandemia mondiale da coronavirus” . Si è scagliato contro il regime cinese e il suo leader Xi Jinping, ritenendo questo dittatore responsabile mondiale per i danni umani ed economici che il virus sta provocando.
Lo stesso popolo cinese sarebbe la prima vittima dello stesso regime e aggiunge che lui stesso ha avanzato una richiesta di un risarcimento danni per le distruzioni causate.
Il cardinale Joseph Zen, vescovo emerito di Hong Kong, ha appoggiato la dichiarazione senza precedenti del cardinale birmano apparsa in un articolo all’inizio di aprile pubblicato su United Catholic News (Ucan) e The Tablet the of the United Kingdom.
Un plauso a questi coraggiosi prelati che hanno accusato apertamente il Partito comunista cinese per la pandemia e le persecuzioni dei cattolici in Cina che secondo il cardinale emerito di Hong Kong Joseph Zen :”Essere cattolici in Cina è come vivere in una gabbia“
Occorre offrire riconoscenza e solidarietà per gli uomini e le donne che non si piegano di fronte al regime e lottano per un paese democratico e libero.
Come non esprimere questa vicinanza verso tutti i perseguitati del Pcc, da Hong Kong, ai Tibetani , agli Uguri, ai cattolici e ai cristiani, agli appartenenti di altre vie spirituali.
La Cina dovrebbe chiedere scusa a tutto il mondo per le sue offese continue ai diritti umani su grande scala invece di farsi passare come la risolutrice dei problemi del mondo.
Gianni Da Valle,Arcipelago laogai: in memoria di Harry Wu,07/06/2020