AgenPress. Il primo quotidiano svizzero ‘Blick Zeitung‘ di Zurigo ha dedicato un lungo servizio all’attività anti mafia di Klaus Davi indicato come il ‘giornalista elvetico che tende in Italia agguati ai boss”.
Nella lunga intervista uscita sia nella edizione cartacea che in quella on line Davi viene descritto come “uno dei cronisti più coraggiosi di Italia” che aspetta i padrini più potenti della Ndrangheta e pone loro domande scomode.
Le sue armi sono smartphone e microfono sa dove vivono i boss. Conosce i loro affari oscuri e non da loro tregua finché non parlano. Molto spazio viene dedicato al clan Anello della provincia di Vibo: “il giornalista di Biel li raggiunse e intervistò cinque anni fa e si prese un bel po’ di colpi di scopa da parte della madre dei due boss. Oltre all’ articolo nel sito è visibile un servizio del tg del quotidiano che riprende un suo reportage a Filadelfia, regno degli Anello una ‘Ndrina che ha conquistato posizioni rilevanti anche in Svizzera”.