AgenPress. The Scoop Jazz Band e’ la testimonianza di come si possano coniugare CULTURA – POLITICA – ECONOMIA PER PROGETTARE IL FUTURO, il meeting organizzato dalla nuova testata on line Filiera Immobiliare, con Dino Pesole moderatore della giornata dei lavori e chitarrista, inoltre, durante il concerto The Scoop Jazz Band, come ricetta anti crisi, ha fatto presente quanto sia importante sorridere e ha manifestato apprezzamento per l’energia positiva riscontrata nei partecipanti guidati dal sorriso coinvolgente di Paolo Crisafi, Presidente di Re Mind Filiera Immobiliare.
Il Cultura dell’Abitare – Dinner & Jazz ha avuto luogo il 2 ottobre 2020 presso il Circolo Canottieri Roma in un incontro promosso da Filiera Immobiliare. Ha avuto inizio con i saluti di Luca Montuori (Assessore all’urbanistica di Roma Capitale) che ha affermato che molto si è fatto e molto si sta facendo per dare risposte alle crescenti esigenze di un territorio urbano che non ha uguali nel Paese, sia per vastità, sia per complessità. Ha anche fatto presente che si può e deve fare di più per migliorare la vita nella città di Roma Capitale anche grazie ai confronti e alle interlocuzioni proficue in materia di sostenibilità poste in essere con Marco Mari, consigliere delegato Re Mind e Vice Presidente Gbc Italia.
In seguito la presentazione del Comitato “Autori dell’Abitare” di Re Mind in cui è intervenuto in prima persona Paolo Crisafi (Presidente di Re Mind Filiera Immobiliare). Il Comitato è composto da accademici, esperti, persone che ricoprono e/o hanno ricoperto ruoli istituzionali, nazionali o esteri, oltre che da esponenti della società civile e religiosa.
La presidenza e’ ricoperta dal Prof. Alberto Petrucci e i componenti vengono consultati dagli organi di Re Mind per contributi di idee e opinioni per portare avanti le iniziative associative ed editoriali per il bene del Paese e in armonia con il Creato. L’incontro Cultura dell’Abitare – Dinner & Jazz è un esempio importante di come cultura – immobiliare sono connesse e possono avvicinare e far dialogare la politica, gli operatori e le istituzioni.
Hanno fatto seguito gli interventi dei diversi relatori con un focus inerente alla “Cultura dell’Abitare” in una visione multidisciplinare: Giuseppe Vadalà (Generale Arma dei Carabinieri – Commissario Straordinario di Governo Bonifiche Discariche Abusive) sull’ambiente e sulla sua difesa della natura attraverso una sana gestione dei rifiuti: potrebbero essere una ricchezza attraverso la raccolta differenziata e una sana gestione delle discariche; Gabriele Scicolone (Presidente Oice – Consigliere Delegato Re Mind ai Rapporti con Roma Capitale) da tempo impegnato per la semplificazione di normative e procedure, tra le varie tematiche ha approfondito quella dei contratti di appalto e le problematiche e le possibili soluzioni al Dl Semplificazioni come condivise in ambito Re Mind e, quindi, con le istituzioni; Massimo Santucci (Direttore Filiera Immobiliare, rivista online) ex direttore di Polizia Moderna, ha raccontato le prospettive di Filiera Immobiliare on line che, fin quando non sarà a regime nel 2021, vede la realizzazione di iniziative editoriali come questa; Fabrizio Pistolesi (Segretario Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori Paesaggisti e Conservatori) che, nel corso del Comitato Scientifico, ha trattato materie che sono il cuore della filiera sul versante dei professionisti impegnati a progettare nel rispetto dei vincoli architettonici, urbanistici, ambientali e ha posto l’attenzione su questo profilo del rispetto ambientale, del green building, della nuova consapevolezza di questi valori tra i professionisti; Franco Mencarelli (Consigliere della Corte dei Conto a.r. e Delegato Re Mind ai Rapporti con le PA)ha segnalato come la PA debba “camminare”!per essere efficiente e maggiormente produttiva, per un sempre maggiore controllo di produttività in termini certi e veritieri anche attraverso lo stesso telelavoro tra i pubblici dipendenti che sembra aver funzionato ma necessita di regolazione dei rapporti contrattuali secondo le nuove esigenze; Mauro Masi (Presidente Consap – Presidente Banca del Fucino) uno dei più affermati manager pubblici del nostro Paese, ex direttore generale in RAI, un esperto a 360 gradi con un occhio attento alla comunicazione e all’editoria, che ha consigliato che la filiera immobiliare di implementare la visibilità e la circolarità delle tematiche immobiliari così importanti per il Paese, riconoscendo nel contempo un ruolo centrale di Re Mind per la comunicazione istituzionale; Antonio Ciucci (Vice Presidente Acer Roma) grande conoscitore delle tematiche edilizie soprattutto nella Capitale, da tempo si batte su tematiche care alle filiere immobiliare e edilizia, prima tra tutte quelle della semplificazione delle procedure e della rigenerazione urbana; Dario Focarelli (Direttore Generale Ania) ha ripreso la tematica dell’impegno della Filiera immobiliare sul versante assicurativo che si concretizza con la stipula e l’attivazione di protocolli e convenzioni assicurative per la sicurezza di impianti produttivi, fabbricati industriali e residenziali strutture socio sanitarie pubbliche e private riservando particolare attenzione alla copertura di eventi catastrofali volendo riaffermare la vera cultura della tutela della persona umana contemperando a tutte le sue molteplici esigenze, non solo sanitarie ma in termini di welfare più allargato, in un momento come quello attuale caratterizzato da emergenze e nuovi bisogni.
Ha parlato anche di investimenti che passano tramite prodotti assicurativi, oltre che dell’opportunità d’investimento immobiliare. Oggi l’investitore e sempre più alla ricerca alla ricerca di rendimento, il gestore è più che mai attento alla diversificazione dei rischi, e il nostro Paese, che tramite un gestore professionale vede realizzare investimenti nell’asset class infrastrutturale per eccellenza: l’immobiliare; Alessandro Di Virgilio (Presidente Olimpia – Direttore Insurance Area Appalti Re Mind) che con la sua Olimpia rappresenta un esempio di realtà virtuosa.
Nonostante la crisi sanitaria e le difficoltà economiche dunque si può crescere auspicando che questi margini ci siano anche sul versante assicurativo in relazione alla vicende immobiliari; Luca Dal Fabbro (Direttore Generale Inso SpA), che a latere del meeting ha parlato di economia circolare e dei profili inerenti le alternative a vecchi modelli di sviluppo che altrimenti potrebbero in qualche modo infliggere al Creato, riprendendo Crisafi, all’ambiente in genere, danni forse irreversibili.
Si è parlato quindi di fonti alternative, uso di nuovi materiali, protocolli energetici, sostenibilità energetica/ambientale, economia circolare; Alfonso Celotto (Costituzionalista) che a margine dell’iniziativa si e’ soffermato su quesiti fondamentali per la nostra vita istituzionale, sostiene quanto la Legislazione primaria della nostra convivenza può ancora costituire una sorta di bussola al nostro agire anche in materie quali quelle della filiera immobiliare, dell’assetto delle nostre città e del territorio; Barbara Casillo (Direttore Generale Aica) che ha parlato di ricettività alberghiera e, più in generale, di turismo e vacanze, facendo la sintesi delle azioni positive contenute nei provvedimenti e segnalando la criticità del settore; Pierluigi Bartolomei (Direttore Generale Centro Elis) ha raccontato esempi virtuosi del servizio formazione professionale per inserire i giovani nel mondo del lavoro offrendo non solo preparazione professionale ma anche principi morali e valori etici, anche religiosi, seguendo l’esempio del proprio padre e di quello di Crisafi, utili non solo a lavorare bene ma anche a vivere con dignità e volontà di superare le difficoltà, un grande impegno che si traduce in una missione, ovvero quella di aiutare i giovani a superare le difficoltà del momento. Lo psicoterapeuta Ivano Cincinnato ha evidenziato come gli interventi della giornata siano stati altamente qualificati e nel contempo ricchi di umanità.
Al termine del Comitato Tecnico – Scientifico Padre Graziano Sala della Congregazione del Sacro Cuore di Gesù di Betharram, ha fatto presente che “Bisogna che i tecnici pensino alla vivibilità delle città, ridisegnando i quartieri a misura d’uomo. Rivalutiamo l’esistente, vanno abbattuti gli immobili che non corrispondono più’ alle esigenze delle persone, per ricostruire case più vivibili, funzionali e secondo i più moderni standard energetici-ambientali della green economy.
Alla fine dei lavori, si e’posto l’accento su quanto sia importante al giorno d’oggi un “approccio olistico” che veda convergere obiettivi di sostenibilità e salubrità nelle politiche immobiliari del Paese coadiuvati dalle capacità dei singoli impegnati nell’organizzazione e pianificazione in un futuro costruttivo post-Covid. Il giornalista Dino Pesole, messosi nei panni di chitarrista, con gli altri componenti la The Scoop Jazz Band (Stefano Abitante, Donatella Cambuli, Guido Cascone, Sebastiano Forti, Stefano Greco, Massimo Leoni, Antonello Mango, Romano Petruzzi, Stefano Sofi, Antonio Troise) ha dato il via ad un concerto molto apprezzato e bene augurante per il futuro.