AgenPress. Il ministro per gli Affari europei Enzo Amendola commenta l’annuncio in italiano della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen sulla nuova tranche di prestiti all’Italia: “lieta di annunciare che oggi l’Italia ha ricevuto altri 4,45 miliardi in prestiti nell’ambito di SURE, lo strumento UE che protegge i lavoratori in cassa integrazione e le imprese durante la pandemia. L’Italia ricevera’ un totale di 27,4 miliardi da SURE. L’Europa è con voi”.
“Italia ed Europa la stessa comunità di destino. – afferma Amendola – Insieme usciremo dalla crisi economica e sociale causata dalla pandemia. Insieme a difesa del lavoro e delle imprese. In arrivo altri 4,45 miliardi di euro del Fondo Sure dei 27,4 miliardi totali che utilizzeremo”.
La Commissione europea ha erogato in tutto 14 miliardi di euro a 9 Stati membri nella quarta tranche di sostegno finanziario agli Stati membri a titolo dello strumento SURE. Si tratta della prima erogazione nel 2021. Nel quadro delle operazioni odierne, il Belgio ha ricevuto 2 miliardi, Cipro 229 milioni, l’Ungheria 304 milioni, la Lettonia 72 milioni, la Polonia 4,28 miliardi, la Slovenia 913 milioni, la Spagna 1,03 miliardi, la Grecia 728 milioni e l’Italia 4,45 miliardi. Tutti e 9 gli Stati membri hanno gia’ ricevuto un sostegno finanziario a titolo di SURE nel 2020, nell’ambito di una delle prime tre operazioni di emissione e di erogazione che hanno avuto luogo in quell’anno.
I prestiti aiuteranno gli Stati membri ad affrontare aumenti repentini della spesa pubblica per il mantenimento dell’occupazione. Nello specifico, li aiuteranno a coprire i costi direttamente connessi al finanziamento dei regimi nazionali di riduzione dell’orario lavorativo e di altre misure analoghe, anche rivolte ai lavoratori autonomi, introdotte in risposta alla pandemia di coronavirus.